Entro la fine dell’anno i porporati con diritto di voto saranno 114. Attesa per un nuovo concistoro

 

 

Da oggi il numero  dei cardinali elettori scende a 120. Compie infatti 80 anni, il  cardinale James Francis Stafford, ex Penitenziere Maggiore della  Penitenziaria Apostolica e ex arcivescovo emerito di Denver. I  porporati con diritto di voto in conclave devono avere meno di 80  anni. Da oggi, di conseguenza, i cardinali elettori saranno 120 (57  “creati” da Giovanni Paolo II e 63 da Benedetto XVI). I cardinali  non-elettori saranno 88 (2 creati da Paolo VI, 70 da Giovanni Paolo II e 16 da Benedetto XVI). 

In totale i porporati sono 208: 2 creati da Paolo VI, 127 da  Giovanni Paolo II e 79 da Benedetto XVI. Va detto che Paolo VI  stabilì che i porporati votanti in conclave dovevano essere appunto  120, questo il numero cui fare riferimento, poi naturalmente il numero dei partecipanti al conclave dipende dalle circostanze del momento. Di fatto, però, col passare dei mesi il numero dei “votanti” è  destinato a scendere ancora via via che altri cardinali compiranno 80  anni.

 D’altro canto il prossimo 10 agosto raggiungerà quota 80 il  cardinale filippino Borbon Rosales Gaudencio, quindi il 24 dello  stesso mese sarà la volta dell’inglese Cormac Murphy ÒConnor, il 13  settembre toccherà a al colombiano Pedro Rubiano Saenz, quindi il  primo novembre è la volta del nigeriano Francis Arinze, ancora il 23  novembre toccherà all’italiano Renato Martino, e l’8 dicembre al  brasiliano Eusebio Sheid. Alla fine dell’anno gli elettori, cioè i  cardinali con meno di 80 anni, saranno 114. C’è attesa a questo punto per il prossimo concistoro che verrà convocato dal Papa per nominare  un nuovo gruppo di cardinali. I nuovi cardinali nominati dal Pontefice dovrebbero essere in particolare stranieri, anche perchè negli ultimi concistori sono stati premiati diversi italiani.