Musica, danza, teatro, sport. Dal 14 settembre al 26 ottobre piazza Trilussa, piazza Santa Maria in Trastevere, Campo de’ Fiori, Ponte Milvio, San Lorenzo, Testaccio e Pigneto si animeranno di idee e proposte che avranno i giovani come protagonisti e destinatari. L’obiettivo: incontrarsi e divertirsi senza eccessi, facendo esperienze coinvolgenti. E magari diverse dal solito. A proporle è l’assessorato alla Famiglia, all’educazione e ai giovani di Roma Capitale, che già lo scorso anno aveva avviato una sorta di “tour” della movida romana, compiuto insieme a una rappresentanza di giovani che hanno proposto temi e modalità degli eventi realizzati nel corso della manifestazione.
È nato così “Riprendiamoci la notte”, il nuovo ciclo di appuntamenti presentato in Campidoglio dall’assessore De Palo. «I giovani che si incontrano nelle piazze - ha spiegato nella conferenza stampa di presentazione - troveranno ad accoglierli altri giovani, loro coetanei, pronti a mostrare loro altre vie per divertisti e amare la propria città. C’è chi proporrà un’arena silenziosa con un cineforum fruibile attraverso cuffie wireless, chi farà sensibilizzazione in favore della legalità, chi avvicinerà i giovani alla lettura e chi li allontanerà dai rischi della guida dopo aver abusato di alcool o usato sostanze stupefacenti attraverso un simulatore per la guida sicura». Ancora, si potrà giocare a calcio o a basket a Campo de’Fiori e registrare un video curriculum in zona San Lorenzo.
«I giovani hanno dimostrato di avere molta fantasia - ha commentato De Palo - e con questa iniziativa volevamo renderli protagonisti e responsabilizzarli nei confronti della propria comunità cittadina». Come avverrà, ad esempio, venerdì 28 settembre nel cuore di Trastevere con “Libera la notte!”, una serata organizzata da Libera con musica, danze e degustazioni dei prodotti di Libera provenienti da terre confiscate alla mafia. O venerdì 12 ottobre con “Sai dove ti trovi”, promossa da M’Arte, a piazza Trilussa, Santa Maria in Trastevere e Campo de’ Fiori per aiutare i giovani a scoprire, o riscoprire, l’immenso patrimonio culturale della Capitale e far capire, spiegano gli organizzatori, che «in quelle piazze non ci sono solo locali in cui bere o scalinate su cui sedersi a chiacchierare, ma importanti bellezze artistiche da conoscere».
Tutti i progetti di “Riprendiamoci la notte” sono stati realizzati con il contributo della Regione Lazio e del Dipartimento della gioventù presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, nell’ambito dei Piani locali giovani, e organizzati in collaborazione con le associazioni giovanili della Capitale. L’elenco completo delle iniziative è disponibile sul sito www.incontragiovani.it.